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sabato 30 gennaio 2016

Porsche Boxster: nuovo nome e nuovo motore

La Porsche da una rinfrescata alla Boxster e alla Cayman con uno sguardo al futuro e uno al passato...


Nuova Porsche 718 Boxster



Nuovo e classico insieme
La Porsche ha annunciato che per la Boxster e la Cayman sono in arrivo importanti novità. Infatti saranno aggiornate sia nella meccanica che nell'estetica, ma soprattutto cambieranno nome. Infatti si chiameranno d'ora in poi 718 Boxster e 718 Cayman. Il numero aggiunto al nome dei due modelli richiama la mitica Porsche 718, un'auto da corsa che ha fatto la storia della casa di Stoccarda. Un'altra caratteristica comune tra queste due auto e la 718 sarà sotto il cofano. Infatti pur montando dei motori turbo che andranno a sostituire i vecchi aspirati, l'architettura del motore resterà boxer, ovvero a cilindri contrapposti a 180 gradi, e con cui la 718 ha vinto le sue gare.


Porsche 718 Boxster


Novità tecniche e non solo
Il principale aggiornamento sarà quindi meccanico con la sostituzione dei motori aspirati con quelli turbo. Questa è una scelta che sta coinvolgendo molte case, anche sportive (per esempio Ferrari), e che va incontro alle esigenze di motori più piccoli di cilindrata che consumino meno e che abbiano minori emissioni. E infatti per la Boxster, come per la Cayman, si passerà dai sei cilindri precedenti con cilindrate di 2.7 e 3.4 litri, ai nuovi quattro cilindri con 2.5 e 3.0 litri di cilindrata. I risultati ottenuti a livelli prestazionali sono ottimi: il 2.0 sviluppa una potenza di 300 CV (35 in più di prima) con 380 Nm di coppia. L'accelerazione dichiarata è di 4.7 secondi nello 0-100 Km/h e una velocità massima di 275 Km/h. Il 2.5 fa ancora meglio con 350 CV (sempre più 35) e 420 Nm di coppia che si traducono in un'accelerazione di 4.2 sempre nello 0-100 Km/h e una velocità massima di 285 Km/h. I tecnici Porsche hanno lavorato poi sulle vibrazioni utilizzando supporti motore "attivi". Nonostante il maggiore peso le prestazioni e la dinamica non ne risentono. Inoltre per evitare di dover aggiornare tutte le linee di produzione per i pezzi hanno deciso di mantenere alcune caratteristiche dei motori precedenti come le distanze di alesaggio e di corsa. Per concludere con la meccanica tutte le versioni saranno disponibili con il cambio manuale a sei rapporti di serie e con l'automatico PDK come optional. Aggiornata anche l'estetica con modifiche alla carrozzeria come gli archi passaruota e i paraurti. Ridisegnati i fari sia anteriori che posteriori e i cerchi in lega ora disponibili anche da 20. Sarà in esposizione al salone di Ginevra e sarà disponibile dal 30 Aprile con prezzi da 56123 euro per la base a 69176 euro per la S.

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